Il formaggio primo sale, derivato dal latte di Pecore Bagnolesi della nostra Coop, è l’ideale da gustare in casa in poco tempo. Lo si spadella ma non solo, è buono, fa bene anche ai più piccoli e agli anziani e in ogni stagione regala piatti unici bilanciati e deliziosi. Scopri qui come cucinare il formaggio primo sale in pochi step, anche se non sei un mago dei fornelli.
Il formaggio primo sale, o pecorino primo sale, è ricco di proprietà benefiche assolutamente da non trascurare. È un prodotto caseario che può sembrare semplice, essenziale, ma che nasconde una rosa di nutrienti veramente ampia. Per esempio è innanzitutto un formaggio fresco e molle realizzato con latte fresco, in questo caso di pecora bagnolese, o Malvazza, una specie avellinese molto rinomata e allevata fin dall’antichità. Il gusto è delicato ma persistente, si accosta bene a tantissimi altri alimenti, cotti o freschi, agli aromi secchi o appena raccolti, ad oli e salse: è un vero jolly sulle nostre tavole.
A livello organolettico il nostro primo sale di pecora fa molto, molto bene. Contiene una buona quantità di lipidi buoni, di caseina e quindi di proteine importanti per il tono muscolare anche per sportivi assidui. Notevole anche l’apporto vitaminico, troviamo importanti quantità della B2 e di altre del gruppo, o riboflavina, della A, cioè del retinolo equivalente, della vitamina E, tocoferoli, e di molte altre essenziali per il nostro organismo.
Prima di svelare come si cucina il formaggio primo sale sottolineiamo anche che effettuiamo procedure capaci di renderlo altamente digeribile così che piaccia a tutti per il suo gusto fresco e leggero. Inoltre, e ne siamo fieri, il nostro primo sale è a Km zero, Made in Italy e di altissima qualità. Lo puoi anche ordinare online grazie all’e-shop del nostro portale ufficiale.
Il primo sale irpino, o pecorino primo sale, si cucina in tanti modi. Si mangia in purezza solo con un filo di olio extra vergine di oliva e magari qualche spezia, oppure lo si cucina al forno, alla piastra, condito. Lo si usa anche per le lasagne, per condire la pasta, le crespelle, w la fantasia in cucina. È inoltre un ottimo alleato nelle diete dimagranti, è un alimento completo ma sano e dal basso apporto calorico.
Il primo sale alla pizzaiola è facilissimo da preparare, e lo si fa in padella facendo rosolare, con un pizzico di sale e olio, della cipolla tritata finemente e dei pomodorini ciliegini. In alternativa utilizza della salsa di pomodoro o dei datterini, più dolci e preferiti spesso dai bambini. Quando i pomodori sono cotti aggiungi il primo sale a fette o a cubetti e fai rosolare bene da tutti i lati. Spolvera con origano, se vuoi del pepe e servi ancora caldo.
Il primo sale, o primo sale di pecorino, è ottimo anche fritto, versione ideale per i più piccoli e i golosi. Lo si prepara come la mozzarella in carrozza, va asciugato bene tra fogli di carta assorbente, poi panato con farina, uovo sbattuto e panura di pan grattato. A questo puoi aggiungere spezie o aromi se vuoi conferire alla pietanza una nota aromatica e originale. Friggi in abbandonante olio caldo e rigira per far dorare da tutti i lati, servi caldissimo su un letto di insalatina.
Molto veloce è anche la preparazione al forno del nostro primo sale. Lo prepari semplicemente in teglia, lo associ a verdure da gratinare come i peperoni o i finocchi e aggiungi anche olive o pomodori secchi e qualche spezia. Metti tutto in forno caldo ventilato e lasci cuocere per circa 25-30 minuti. Puoi servire con altre verdure, magari fresche, o con una salsa aromatica allo yogurt o alla senape.
Alla piastra il primo sale è pronto in pochi minuti, sistemalo non direttamente sulla stessa, ma stendi sotto un foglio di carta da forno o di stagnola. Lascia a cuocere fino a quando non si forma una bella crosticina croccante, rigira frequentemente con delicatezza. Servi con patatine fritte o con insalata mista.
Il primo sale, o primo sale di pecorino, si mangia anche in purezza, fresco aggiunto alle insalate estive, come tocco finale nel risotto o sulla pasta fredda o calda.
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